17 Set Ho rifiutato l’etilometro: quali sono le conseguenze?
Se vi è stato contestato il rifiuto di sottoporvi all’accertamento del tasso alcolemico tramite etilometro, ecco cosa dovete sapere:
Conseguenze del rifiuto:
- Il rifiuto è equiparato alla fascia più grave di guida in stato di ebbrezza (oltre 1,5 g/l).
- Sanzioni previste: ammenda da 1.500 a 6.000 euro, arresto da 6 mesi a 1 anno, sospensione della patente da 1 a 2 anni.
- Confisca del veicolo (se di vostra proprietà).
Possibili strategie difensive da concordare con il vostro difensore:
- Dimostrare l’impossibilità fisica: Se avevate condizioni mediche che impedivano l’esecuzione del test (es. problemi respiratori documentati)
- Provare la mancata informazione: Se non siete stati adeguatamente informati delle conseguenze del rifiuto.
- Verificare la procedura: Controllare se sono state rispettate tutte le procedure previste per la richiesta e la documentazione del rifiuto.
Se ogni contestazione risulterebbe infondata considerare:
Misure alternative: valutare la possibilità di accedere a misure come i lavori di pubblica utilità o la messa alla prova, che potrebbero portare all’estinzione del reato.
È fondamentale agire rapidamente e consultare un avvocato specializzato in diritto della circolazione stradale. Un legale esperto potrà valutare le circostanze specifiche del vostro caso, identificare eventuali vizi procedurali e sviluppare la strategia difensiva più efficace.
Ricordate: in futuro, è sempre meglio sottoporsi all’etilometro se richiesto. Il rifiuto comporta sanzioni severe quanto la guida in stato di ebbrezza nella fascia più alta.